8 novembre 2023
Bomba nucleare? Il vero rischio è una lunga guerra in Ucraina
Transgender: scelta libera o business?
30 dicembre 2022
Che cos’è l’Antropocene?
Ma qual è l’attendibilità di questa definizione? Qual è (se c’è) la posizione della comunità scientifica?
26 aprile 2022
Gloria degli alpini o massacro nazifascista?
Con un solo astenuto, il Senato ha approvato la legge che istituisce il 26 gennaio, anniversario della sanguinosa battaglia di Nikolajewka, nella quale gli Alpini riuscirono ad aprire un varco nello schieramento sovietico consentendo così la ritirata ai resti dell'ARMIR, «Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini». Gli istituti storici si rivolgono al Parlamento chiedendo una data meno divisiva per celebrare la memoria degli Alpini
25 febbraio 2022
Libia: l’Italia non sia complice
27 gennaio 2022
I cinquant’anni de I limiti dello sviluppo
Appello per la libertà di Julian Assange
4 novembre 2021
Vaccini e affari / 1
Vaccini e affari / 2
Il mondo alla rovescia
Eduardo Galeano
10 ottobre 2021
Mimmo e le sentenze che non si commentano
Antigone in Calabria
Giorgio d’Amico
d’Amico, come altri commentatori in questi giorni, avverte quanto strida la condanna a Mimmo Lucano con i principi costituzionali
La solidarietà non può essere criminalizzata
22 marzo 2021
Pietà per la nazione
e i cui pastori sono guide cattive
3 febbraio 2021
Appelli: perché è importante firmare
Breve storia dei brevetti
Francesco Gesualdi
Ringrazio l’amico Aldo Antonelli per la segnalazione dell’articolo di cui proponiamo un ampio estratto
4 dicembre 2020
“La Peste” di Camus e il Covid
Aldo Silvani
Aldo Silvani, medico, riflette su “la peste” di Camus e traccia un parallelo con l’attuale pandemia. Al male inspiegabile - allora la guerra, oggi la pandemia - deve rispondere la responsabilità degli uomini
Senza respiro
Luiz Inácio Lula da Silva
Le critiche a Fratelli tutti
Gian Carlo Costadoni
Ecco perciò una carrellata delle osservazioni avanzate da chi la pensa diversamente.
Fraternità, solidarietà, gratuità
Ugo Francesco Basso
L’enciclica Fratelli tutti di papa Francesco è stata accolta con entusiasmo da alcuni, con sufficienza o aperta ostilità da altri. Ma questo significa – dice in un’intervista a Repubblica padre Bartolomeo Sorge rilasciata poco prima della sua scomparsa – che qualcosa nella chiesa sta cambiando davvero.