16 giugno 2011

Lampedusa: di cosa stiamo parlando?

Gli avvenimenti del Nord-Africa hanno aperto una grande tragedia umanitaria, con alcune decine di migliaia di persone in fuga dalla guerra o da altre situazioni di grande pericolo. Alcune cifre aiutano a inquadrare gli sbarchi a Lampedusa nella giusta prospettiva

La guerra in Libia

Raniero La Valle

Gli statisti moderni conoscono una sola cosa, sanno fare una sola cosa, sono maniaci di una sola cosa: la guerra.  Con l'idolatria della guerra, nascostamente penetrata anche nella cultura democratica, e con il giustificazionismo umanitario che ha sopito le reazioni, altre volte veementi contro la guerra, anche di uomini di Chiesa, il futuro si presenta assai tormentato

I diritti non si sgomberano

Per i rom a Milano, come in altre città, poco conta il colore della giunta. In nome della sicurezza si continuano a sgomberare “campi”, una misura crudele e inefficace pagata dai contribuenti 

Si può fare politica

Emilio Molinari

Il 12 giugno si è votato per quattro referendum: due sull'acqua pubblica, uno sul nucleare, ed uno sul "legittimo impedimento" (un'altra delle trovate degli avvocati di Berlusconi per permettergli di sfuggire ai processi). Il governo ha fatto di tutto per evitare che i cittadini si esprimessero

15 giugno 2011

La mela avvelenata

Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha presentato la "sua" giunta: una novità assoluta per la massiccia presenza di donne e di giovani. Al di là della stima personale che ho per i pochi assessori che conosco, ritengo fuorviante esprimere giudizi a priori, anche positivi, e che è meglio, nei limiti delle possibilità di ognuno di noi, collaborare con questa amministrazione comunale per aiutarla ad affrontare e risolvere positivamente i molti problemi che ci stanno davanti. A cominciare da due frutti avvelenati lasciati dalla giunta di destra, clamorosamente battuta nel voto di maggio: il costo di Expo 2015 e la kermesse sionista inaugurata in piazza del Duomo

Pisapia e l'orto planetario che non piace a Formigoni

Gianni Barbacetto 

Milano si era aggiudicata l’Expo con il progetto di orto planetario concepito da Stefano Boeri, ma gli appetiti della regione a guida formigoniana lo trasformeranno in un ennesimo discutibile affare

"Kermesse” di Milano

 Alessandra Mecozzi, Roberto Giudici 

“Israele che non ti aspetti” è il titolo scelto per una kermesse di eventi espositivi, promossi dall'Ambasciata di Israele con la Regione Lombardia e l'ex giunta Moratti. Per alcuni giorni il centro di Milano è stato “occupato” dall'esibizione di tecnologie sofisticate nei settori della sicurezza e degli armamenti, del trattamento delle acque, della sanità e dell'informatica


Il significato dei referendum

Raniero La Valle

I risultati dei referendum sull’acqua e sul nucleare hanno dimostrato che la democrazia, solo che le vengano dati gli strumenti per funzionare, resiste. Ma il divario fra Parlamento e cittadini deve essere colmato

Un raccontino a margine dei referendum

Ettore Masina

Nel 1989 Ettore Masina, allora deputato della Sinistra indipendente, presentò un’interrogazione al ministro degli esteri sulla gestione degli affari dell’ospedale San Raffaele in Brasile


6 giugno 2011

Il diritto di votare

Stefano Rodotà 

Il tentativo governativo di annullare il referendum sul nucleare promulgando una legge che lo superasse, è stato bocciato dalla Corte di Cassazione, che ha recepito in pieno le ragioni dei promotori. La morale è limpida: è ancora possibile sottrarre libertà e diritti all'aggressione di cui sono continuamente oggetto

Labirinti per le scorie nucleari

Sue Landau 

La Francia ha migliaia di metri cubi di scorie radioattive per le quali cerca un metodo di stoccaggio permanente, un compito improbo che richiede anni di sperimentazione


Fukushima, mon horreur

Elmar Altvater 

Elmar Altvater, esponente della "Linke" e professore emerito alla libera Università di Berlino invita la sinistra a un ripensamento globale del proprio orientamento "sviluppista".
Osserva che la catastrofe di Fukushima ha reso obsoleti concetti politici e strategie non solo in Giappone. Il disastro nucleare a 9.000 km di distanza ha fatto di più, per far capire cosa sia la globalizzazione (con i suoi container che trasportano materiale radioattivo in tutto il mondo), che non la stessa crisi economica mondiale, che ha portato tanti stati sull'orlo della bancarotta e ha portato la zona euro quasi al collasso

Israele a Milano

Dal 12 al 23 giugno a Milano si terrà “Israele che non ti aspetti”, una kermesse sulla tecnologia israeliana promossa dalle stesse autorità di Tel Aviv in collaborazione con gli enti locali lombardi per raccontare “un Israele diverso da quello di Stato interessato da un conflitto” e “promuovere scambi scientifici e culturali tra Tel Aviv e Milano”.
Diverse realtà e associazioni di Milano e del Nord-Italia si sono trovate in questi mesi per organizzare la contestazione a quella che sarà la più grande manifestazione di promozione di Israele nel mondo, inaugurata niente di meno che dal primo ministro Netanyahu con la presenza del presidente del consiglio Berlusconi, e per far riemergere la storia e la cultura del popolo palestinese, nascoste e cancellate dalla visione israeliana