22 marzo 2021

Vaccini / 1 - Mai sprecare una buona crisi

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Ricordate i palazzinari che il giorno dopo il terremoto dell’Aquila si fregavano le mani pensando ai miliardi della ricostruzione? Loro, come i loro epigoni delle case farmaceutiche, hanno dimostrato di avere ben appresa la lezione di Churchill che, gettando le basi della formazione delle Nazioni Unite, avrebbe appunto detto “mai sprecare una buona crisi”

Vaccini / 2 - Efficienza lombarda

Giorgio d'Amico

Centri vaccinali deserti perché non sono state inviate le convocazioni, o viceversa strapieni perché sono state inviate in soprannumero, anziani spediti a decine di chilometri dal proprio domicilio, buchi nel sistema informatico che hanno consentito a molti abusivi di vaccinarsi al posto di chi ne aveva diritto… Ma c'è di peggio: ne riparliamo quando avrete letto questo delizioso raccontino dell'amico Giorgio, tra i primi vaccinati.

Vaccini / 3 - Aspettando i vaccini

Emilio Molinari

Questo è il grido di indignazione di Emilio Molinari, ultraottantenne, invalido al 100%, già consigliere comunale di Milano, già consigliere regionale della Lombardia, già parlamentare, animatore del movimento per l'acqua pubblica e artefice della grande vittoria referendaria dei cittadini, ignorata e boicottata dai politici di ogni colore.
Con questa protesta Emilio si fa portavoce di tutti gli anziani, di tutti i malati, di tutti i cittadini lasciati soli dalle istituzioni, a tutti i livelli, capaci solo di scaricare su altri le proprie responsabilità, e di presentarsi in televisione con vuoti annunci dei miracoli che faranno “domani”.

I governi non li porta la cicogna

Ida Dominijanni

Siamo un popolo infantilizzato da un quarto di secolo di cattiva politica e di pessima televisione, ma non al punto da credere che i governi ce li porti la cicogna. E dunque la favola bella del salvatore della patria chiamato dal Quirinale con una telefonata d’emergenza a commissariare la maionese impazzita di un parlamento capriccioso siamo ancora in grado di respingerla al mittente: ci sono cose che non si improvvisano. 

Rialzare la testa. Mettersi in viaggio

Giorgio d'Amico

Il periodo di lutto è terminato. Un anno di durissima pandemia, il governo Draghi e il collasso del sistema politico italiano, le drammatiche dimissioni di Zingaretti e l’implosione del Partito democratico questo ci dicono con estrema chiarezza: è tempo che, dopo quarant’anni, la sinistra dichiari concluso il periodo di lutto, ritrovi la sua voce, rialzi la testa e si rimetta in viaggio.

Eccellenze

Uno dei primi impegni del nuovo governo è quello di valorizzare le eccellenze italiane. A cominciare dai sottosegretari. Eccone alcuni esempi segnalati da Maurizio Crozza, nella trasmissione del 26 febbraio su Nove.

Texas: Quando il sovranismo incontra il libero mercato

Dopo un’estate torrida, una rara ondata di gelo ha colpito il Texas, e l’intera rete energetica, già entrata in sofferenza durante l’estate, è collassata: linee elettriche abbattute e condutture del gas congelate hanno lasciato al freddo e al buio milioni di persone. 

Anniversari

Oggi, mentre scrivo queste righe, è il 18 marzo 2021. Esattamente 150 anni fa il popolo di Parigi, che ha sopportato con grandi sacrifici l'assedio prussiano, insorge contro il tentativo del governo Thiers, responsabile della sconfitta militare e firmatario dell'armistizio con la Prussia, di disarmare la città.

La lezione della Luxemburg

Lelio Basso

Il 5 marzo di centocinquant’anni fa nasceva a Zamosc, nella Polonia russa, Rosa Luxemburg, una delle figure più rilevanti del movimento socialista. Convinta antimilitarista, si allontanò dal partito socialdemocratico e fondò, insieme a Karl Liebknecht, la Lega spartachista, che nel 1919 a Berlino, in seguito a un tentativo rivoluzionario, fu duramente repressa e Rosa e Karl furono assassinati.
Fra i teorici del marxismo, la Luxemburg è considerata la pensatrice più significativa per l’autonomia delle posizioni e la radicalità delle analisi. 
Fu Lelio Basso, suo grande estimatore, a far conoscere il pensiero di Rosa al pubblico italiano.
Proponiamo alcuni estratti di un articolo a lei dedicato ("La lezione della Luxemburg", Sette giorni, 7 giugno 1970, n. 156)

Se fosse tuo figlio

Sergio Guttilla

Se fosse tuo figlio
riempiresti il mare di navi
di qualunque bandiera.

Pietà per la nazione

Lawrence Ferlinghetti

Pietà per la nazione i cui uomini sono pecore 
e i cui pastori sono guide cattive 

Carlo Tognoli

Il 5 marzo è morto Carlo Tognoli, per dieci anni sindaco di Milano, dal 1976, quando succedette ad Aldo Aniasi alla testa di una coalizione di sinistra, sino al 1986. E' stato anche deputato, europarlamentare e ministro, ma per molti è rimasto “il sindaco”.

Giorgio Forti

Lunedì 1° marzo, dopo una breve malattia, è deceduto Giorgio Forti, professore emerito della nostra Università, accademico linceo, e soprattutto generoso e instancabile combattente di tante buone cause, a cominciare dalla solidarietà col popolo palestinese.