Le critiche a Fratelli tutti

Gian Carlo Costadoni

L'ultima enciclica di Papa Francesco ha suscitato un vasto consenso, non solo da parte del mondo del cattolicesimo democratico, ma anche di ambienti intellettuali, politici e dei mezzi di comunicazione di massa. Numerose sono state però anche le critiche, che è bene conoscere per capire gli argomenti usati da chi non condivide il messaggio di Bergoglio.
Ecco perciò una carrellata delle osservazioni avanzate da chi la pensa diversamente.

 

 

* Le critiche provengono da:

Consiglio delle donne cattoliche (CDDC)
Roberto de Mattei, storico (RDM)
Stefano Fontana, studioso di dottrina sociale della Chiesa (SF)
Samuel Gregg, direttore della ricerca presso l'Acton Institute per lo studio della religione e della libertà (SG)
Noi siamo chiesa (NSC)
Robert Royal, presidente del Faith & reason institute (Washington)(RR)
Steve Skojec, caporedattore della rivista OnePeterFive (SS)
Marcello Veneziani, giornalista (MV)
Carlo Maria Viganò, arcivescovo (CMV)
John-Henry Westen, redattore capo di LifeSiteNews (JHW)
Loris Zanatta, storico (LZ)

* Critiche formali
- Un tributo al culto della personalità che tanti gli rendono (fa 163 citazioni di sé stesso) (LZ)
- Ideologicamente tendenziosa (LZ) e politica (RDM), "insalata di parole a misura di partito" (SS)
- Non è interessato a una discussione seria (nonostante si vanti del dialogo)(SS)
- Constatazioni a volte ovvie, altre ancora generiche o troppo sintetiche per tematiche così complesse, altre retoriche, altre astratte (SF)
- Luoghi comuni (LZ)
- Scrive sempre le stesse cose (LZ)
- Difficile da decodificare (SF)
- Le sue “grandi affermazioni” devono essere spiegate meglio (RR), sono bisognose di chiarimento (SF)
- Auspici con una certa ambiguità (SF), frasi che confondono il lettore (SF)
- Frasi non vere (SF)
- Ha fiuto per il marketing (LZ)

* Critiche per ciò che è assente
- La dimensione spirituale (CMV)
- I peccati (con l'eccezione della "non accoglienza dei migranti") (RDM)
- La missione evangelizzatrice della Chiesa (CMV)
- La tradizione (MV)
- Millenni di oscurantismo, superstizione, sopraffazione coi loro santi, papi, martiri e riti, simboli, liturgie (MV)
- La posizione della donna (NSC)
- I tratti culturali che inibiscono lo sviluppo (LZ)
- L'aborto (JHW)(RR)
- I mali del comunismo (RDM) (MV)
- Il ruolo della Cina nella pandemia della Covid-19 (RDM) e come minaccia per la civiltà cristiana (MV)

* Critiche politiche ed economiche a ciò che afferma
- Un'idea provvidenzialista della storia, mutuata dalla teologia latinoamericana (LZ)
- È apocalittica (LZ)
- Vuole "demolire per ricostruire", "espiare per raggiungere la Terra Promessa" (LZ)
- Vede "grotteschi complottismi" : "i poteri economici transnazionali applicano il divide et impera" (LZ)
- Una sequela di condanne alla nostra epoca, al mondo che è una valle di lacrime, una ricetta antimoderna (LZ) [n.d.r. però dice anche che "il mondo offre molteplici possibilità e bellezze"] 
- Vi appaiono alcune eredità del comunismo (es. l'attacco alla proprietà privata) (MV)
- Un manifesto populista, con un'idea sacralizzata di popolo (LZ) 
- Banalizza il concetto di populismo, distinguendolo con una "logora furbata" dal popolarismo (LZ) [n.d.r. distinzione che risale a Sturzo] 
- Un inno antiliberale (LZ)
- Insufficiente la trattazione delle questioni economiche (SG)
- Sostiene la decrescita (LZ)
- Sostiene la distruzione della ricchezza piuttosto che l’eliminazione della povertà (LZ) [n.d.r. nonostante dica (a) che nei disegni di Dio ogni persona è chiamata a promuovere il proprio sviluppo, e questo comprende l’attuazione delle capacità economiche e tecnologiche per far crescere i beni e aumentare la ricchezza; (b) abbiamo bisogno che un ordinamento mondiale giuridico, politico ed economico «incrementi e orienti la collaborazione internazionale verso lo sviluppo solidale di tutti i popoli». Questo alla fine andrà a vantaggio di tutto il pianeta, perché «l’aiuto allo sviluppo dei Paesi poveri» implica «creazione di ricchezza per tutti»; (c) solidarietà è anche lottare contro le cause strutturali della povertà; (d) stimolaci a creare società più sane e un mondo più degno, senza fame, senza povertà] 
- Condanna il capitalismo (LZ), il solo grande colpevole (MV)
- Liberismo e populismo, capitalismo e nazionalismo non sono opposti ma sono la stessa cosa (MV)
- Odia il mercato (LZ)
- Nessuno dice che il mercato da solo risolve tutto (SG)
- Frasi pericolose: "istituzioni internazionali dotate del potere di sanzionare" (SF)
- Non capisce il ruolo positivo della speculazione (SG)
- Invoca il comunitarismo, bel concetto dai trascorsi poco rassicuranti (LZ)
- "Quest'orco filantropico che veglia sul mio bene mi puzza di totalitario" (LZ)
- Non è vero che la fiducia reciproca ha cessato di esistere (SG)
- Sogna l'armonia, ma l'armonia è davvero troppo e il troppo stroppia (LZ)
- Ossessione per l'identità (LZ)
- Afferma che "un popolo ha una cultura", il che è l'anticamera dell'intolleranza (LZ)
- Vittimismo terzomondista (LZ)
- Ha cambiato l’insegnamento della Chiesa sulla pena di morte (SS)
- Si mostra contrario a limitare gli aiuti al Terzo mondo (LZ)
- Molte donne non si sentono incluse nel termine "fratelli" del titolo (CDDC)
- Attenzione privilegiata ai migranti, trascurando i restanti che sono miliardi (MV)
- Il dissesto ideologico con la Covid c'entra davvero poco (MV)

*Critiche teologiche a ciò che afferma
- Non c’è più teologia ma ideologia, seppur impregnata di moralismo (MV)
- Si ispira a un vago deismo (CMV), a un trascendente generico (SF)
- Il riferimento esplicito alla prospettiva religiosa e a quella più specificamente evangelica compare solo nell'ultimo capitolo (
- Si tratta di una professione di fede massonica (CMV)
- Ha sostituito la fede cattolica con i principi della rivoluzione francese (libertà, uguaglianza e fraternità), storicamente opposta alla Chiesa (RDM)(MV)
- Riduce il Cristianesimo a tre tappe essenziali: l’avvento di Cristo e dunque il cristianesimo delle origini; Francesco d'Assisi e la sua missione di fraternità; il Concilio Vaticano II e il cedimento al proprio tempo (MV)
- Cerca un posto alla Chiesa postcristiana nella modernità laica in nome della fratellanza (MV)
- Un nuovo tipo di amore cristiano che sostituisce l’amore verticale di Dio con l’amore orizzontale del prossimo come sua misura (RDM) [n.d.r. nonostante si dica che "Dio è amore", "Dio ama ogni essere umano con un amore infinito", " l’amore di Dio è lo stesso per ogni persona"
- Non vi si trova l'unicità di Cristo (SF)
- Dà più valore alla “fraternità” che a Cristo stesso (RDM) [n.d.r. nonostante dica che "Per noi, questa sorgente di dignità umana e di fraternità sta nel Vangelo di Gesù Cristo"]
- Distorce il concetto di "fraternità", che “per i cattolici è possibile in Cristo solo se si ha Dio come Padre attraverso il battesimo” (CMV) e, separata da Dio, diventa lo spirito comunardo (MV) 
- Lo sviluppo dei concetti senza riferimento a Cristo ne secolarizza il contenuto e li sottrae all’obbligo di adesione per fede (SF)
- Parte da Cristo e arriva alla religione dell’umanità, rimuovendo la figura di Dio Padre (MV) [n.d.r. nonostante dica che "come credenti pensiamo che, senza un’apertura al Padre di tutti, non ci possano essere ragioni solide e stabili per l’appello alla fraternità"]
- Abbandona la missione evangelizzatrice della Chiesa (CMV)
- Cerca ispirazione anche da altre religioni come l’Islàm (MV)
- Riconosce un diritto alla diffusione dell’errore delle “false religioni”, anche nei Paesi cristiani (CMV)
- Il papa si candida alla presidenza della religione universale, ancella del nuovo ordine mondiale (CMV)
- La rappresentazione di San Francesco è carente ("lui voleva convertire il Sultano") (SG), inaccettabile e ha espressioni molto approssimative sulla sua epoca (SF)